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Da lunedì 23 Aprile in Sala XVI del primo piano delle Gallerie dell'Accademia potete ammirare l'opera La Fede di Giorgio Vasari, parte del grande ciclo decorativo che il pittore dipinse nel 1542 a Venezia per il soffitto di Palazzo Corner Spinelli sul Canal Grande e raffigurante le cinque virtù: Carità, Fede, Speranza, Giustizia e Pazienza. Il soffitto, sul finire del Settecento, venne smontato e i comparti dispersi sul mercato internazionale.

La Fede, già parte della collezione dal 2013 e recentemente restaturata, nella presentazione temporanea per l'estate 2018, sostituisce La Speranza attualmente in restauro presso il laboratorio del Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna di Arezzo. Al termine del restauro l'opera verrà presentata congiuntamente al Giuda, frammento del medesimo comparto del soffitto ora conservato nel Museo di Casa Vasari ad Arezzo, per poi tornare a Venezia. Il progetto finale sarà la restituzione a Venezia del ricomposto complesso del soffitto in una delle sale delle Gallerie dell'Accademia.

La Speranza dal 2017 è entrata a far parte della collezione con altre opere, grazie all'intervento del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con la collaborazione dei Comitati privati di salvaguardia statunitense Fondazione Venetian Heritage Onlus e britannico Venice in Peril Fund

Ricordiamo che nella presentazione delle nuove acquisizioni esposte in sala XVI, vi è anche il dipinto di Bernardo Strozzi (frammento della Parabola del banchetto di nozze) e il dipinto di Pietro Bellotti (Autoritratto come allegoria dello Stupore). In sala 11 al piano terra, si possono inoltre ammirare 18 disegni preparatori di Francesco Hayez per il dipinto La distruzione del tempio di Gerusalemme inviato in dono all'Accademia veneziana dall'artista stesso nel 1868.

Per maggiori informazioni, scaricate il materiale di approfondimento.

Per informazioni sulle attività del museo scrivici a: [email protected]