Save Venice Inc e le Gallerie dell'Accademia hanno vinto il Primo Premio per il Restauro Pittorico all' "Italian Heritage Award", premio internazionale per la valorizzazione dei Beni Culturali svoltosi a Roma il 4 ottobre 2013 e rivolto a singoli professionisti italiani e stranieri e a istituzioni nazionali ed esteri che promuovono la tutela dei beni culturali del patrimonio dell’umanità.
Due giurie formate da massime autorità italiane e straniere nel campo del restauro, della conservazione, dell’architettura, dell’archeologia e del giornalismo, una scientifica presieduta dalla professoressa Lilliana Barroero, e una tecnica presieduta dall’arch. Leonardo Paris, hanno selezionato 400 progetti tra migliaia di elaborati giunti da tutto il mondo.
Il premio "Italian Heritage Award" è stato istituito dall’associazione Fidei Signa Onlus, organizzato dal presidente Gianluigi Linchi e diretto da Williams Troiano, con lo scopo di valorizzare il patrimonio culturale italiano.
Il riconoscimento è stato conferito per il restauro della Presentazione della Vergine al Tempio di Tiziano conservato presso le Gallerie dell'Accademia, ad opera dei restauratori Erika Bianchini e Giulio Bono e con la direzione dei lavori affidata a Maria Chiara Maida e a Matteo Ceriana, direttore delle Gallerie.
Qui di seguito le motivazioni del premio:
Il comitato americano “Save Venice”, istituito nel 1966 a seguito dei gravi danni causati dall’alluvione di quell’anno, ha come scopo la difesa del patrimonio artistico della città. Dalla fondazione ad oggi ha finanziato il restauro di oltre 400 opere d’arte per un importo complessivo di circa 20 milioni di dollari. Ultimamente (2010-2012) ha completamente finanziato per l’importo di 160.000 € il restauro conservativo della Presentazione di Maria al Tempio di Tiziano, grande dipinto eseguito dal maestro tra il 1534 e il 1539 per l’Albergo di Santa Maria della Carità (ora parte del complesso museale delle Gallerie dell’Accademia di Venezia). Il restauro è stato condotto sotto la direzione della Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Veneziano da un articolato e qualificato staff e costituisce un caso esemplare di raccordo e di cooperazione tra lo Stato italiano e un soggetto privato nello sforzo congiunto per la salvaguardia del patrimonio artistico del nostro Paese.
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