Giunta dalla collezione Manfrin con l’attribuzione ad Antonello da Messina, mantenuta sino a inizio Novecento, la tavola fa parte delle numerose copie del prototipo antonellesco del Cristo alla colonna oggi al Louvre. L’esemplare custodito allo Szépmüvészeti Múzeum di Budapest firmato da Pietro de Saliba è quello cui si avvicina maggiormente, per modi e fisionomie, il dipinto delle Gallerie, che la critica è pressoché concorde nel riferire al seguace e nipote di Antonello. Questi, originario di Messina, risiede a Venezia tra il 1480 e il 1497 assieme al fratello (anch’egli chiamato Antonello), che alcuni ritengono autore dell’opera in questione, contribuendo alla diffusione nel nord Italia dei modelli dello zio, particolarmente apprezzati dalla committenza di devozione privata. Il formato a mezza figura e il fondo scuro, propri della ritrattistica, scelti per raffigurare il Cristo in un momento di sofferenza fisica e mentale mentre rivolge gli occhi al cielo, innescano un meccanismo di empatia nel fedele; il close-up sul volto dolente di Cristo avvicina il manufatto ad una sorta di icona destinata alla meditazione e preghiera privata. La ripresa della pittura lenticolare e accurata di Antonello è evidente nella resa minuziosa della capigliatura e della barba e nell’inserimento del particolare singolare – ma veridico – dei peli sul petto.
- Visita
-
What's on
- News
- La Giuditta di Pietro Ricchi dal Castello del Buonconsiglio alle Gallerie dell'Accademia
- Da Vivarini a Tiepolo. Nuove Acquisizioni per le Gallerie dell'Accademia
- PERCORSI GUIDATI PER ADULTI
- Le guide del Miglio | Dorsoduro Museum Mile
- Seminario | Arti e lettere a Venezia nel Seicento. L'Accademia degli Incogniti
- Riallestimento Loggia palladiana
- Collezioni on line
- Storia delle sedi
- Mostre
-
Scambi, prestiti e iniziative
- La Giuditta di Pietro Ricchi dal Castello del Buonconsiglio alle Gallerie dell'Accademia
- Il Rinascimento in famiglia: Jacopo e Giovanni Bellini, capolavori a confronto
- Un Tiepolo in prestito da Bassano | dall'11 ottobre 2022 al 19 marzo 2023
- Il "Ritratto di giovane" di Giorgione dal Museo di Belle Arti di Budapest
- Lotto | Un capolavoro per Venezia
- LABORATORI DI RESTAURO E SCIENTIFICO
- Education
- Attività per le scuole
- Attività online
- Ricerca e sperimentazione
- Opere temporaneamente non esposte
- Servizi e Concessioni
- Aiutaci a migliorare!
- Sostieni
- Sponsorizzazioni
-
Amministrazione Trasparente
- Disposizioni Generali
- Organizzazione
- Consulenti e collaboratori
- Personale
- PERFORMANCE
- Bandi e gare
- Contratti
- Determine
- PROVVEDIMENTI
- Bilanci
- Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici
- Pagamenti dell'amministrazione
- Procedimenti
- Controlli e rilievi sull'amministrazione
- ACCESSO CIVICO
- Servizi erogati
- Altri contenuti
- Crediti
- Contatti
- English
- italiano